venerdì 14 febbraio 2014

W LA REPUBBLICA



Ragazzi, questo posto non c'entra nulla con il Canada ne con il paese in cui vivo ora(UK)...ma non posso non esprimere una mia opinione a proposito dello SCHIFO successo ieri nel nostro povero paese.

Se Silvio Berlusconi avesse fatto quello che ha fatto Matteo Renzi, lItalia sarebbe ora alla guerra civile. Televisioni, comunisti di vario genere e tipo ed italioti medi starebbero ora urlando "colpo di stato, golpe (parola di cui il 90% degli idioti manco sa il significato)" e mille altre cazzate messe in testa da anni di lavaggio del cervello sinistroide. Con quello che è successo ieri (tra l'altro con una rapidità che manco ai tempi di Roma con le nomine di Imperator, qui senza alcuna gloriosa vittoria però) si è finalmente dimostrato (forse) di che pasta è fatta la sinistra(ma in generale tutta la classe politica) italiana.

Vivere all'estero ha i suoi vantaggi...uno di questi è il poter capire PER DAVVERO quello che sta succedendo nel nostro paese, cosa impossibile da capire quando ci si vive, per via di una stampa INDECENTE ed una manipolazione dell'informazione che rivaleggia con quella della Corea del Nord.

Non era molto tempo fa che Renzi batteva la mano sulla spalla al "buon" Letta ed oggi, senza pudore e con una rapidità (mi ripeto) che spaventa, lo fa fuori senza pietà.
Fossimo stati in tempi migliori o semplicemente in un serial TV assisteremmo ad un Letta improvvisato attore/vittima recitare "Tu quoque, Renzi, fili mi!", accoltellato dai "fedelissimi" Cuperlo e Fassina nella parte dei congiurati.

E come mi ritrovai a constatare sempre non molto tempo fa qui su FB, adesso vantiamo il primato di non 2, ma bensì 3 premier non legittimamente eletti dal cosiddetto "popolo sovrano".

Quindi ci ritroviamo con l'ennesimo esponente del "Partito DEMOCRATICO" (i poveri antichi greci si staranno rivoltando nella tomba) al governo, senza che nessuno l'abbia votato e con il benestare di tutti(popolo compreso) parrebbe, visto che almeno qui in UK la BBC non menziona guerre servili (civili è un termine che ormai all'Italia non si addice più) di alcun genere e tipo.
Non mi si fraintenda, non è che la destra sia migliore, però visto che va tanto di moda far credere che "se voti destra sei un berlusconiano idiota e invece se voti sinistra sei un intellettuale che della vita ha capito tutto", vorrei quantomeno ricordare ai sinistroidi dove il loro "intellettualissimo aver capito tutto" ci ha portati.

Da qualunque parte si voti, l'Italia guadagna finalmente un nuovo epiteto!
Da "Repubblica delle Banane", ora siamo la "Dittatura delle Banane", dove però le banane non ce le mangiamo, ma ce le piantano direttamente nel didietro.

Quindi ragazzi, TUTTI IN CORO

"Una mattina mi son svegliato,
oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e mi han piantato il vibrator!"


Alessandro

domenica 28 aprile 2013

I mezzi di trasporto a Toronto

Scrivo questo post per far chiarezza su questo argomento che può sembrare banale ma non lo è..
Mi ricordo che noi, appena arrivati, ci siamo resi conto di non esserci molto informati su questo aspetto quando, arrivati a una fermata del bus, non sapevamo dove comprare i biglietti, né quanto costassero, né quanto durassero, se andassero a tempo o a corsa e cose di questo tipo.
Il non sapere come muoversi di sicuro contribuisce alla sensazione di "sentirsi stranieri" che si ha nei primi giorni dopo l'arrivo, quindi spero di essere utile a qualcuno.

Premessa: purtroppo sono diversi mesi che sono tornata dal Canada e alcuni dettagli cominciano a svanire, quindi mi scuso in anticipo se scriverò qualche sciocchezza, correggetemi pure!!


Toronto è servita da bus, streetcars (tram) e metropolitana, gestiti dalla Toronto Transit Commission (TTC).
Nella GTA operano anche dei treni chiamati GOtrain, di cui però noi non abbiamo esperienza diretta e di cui quindi non parlerò.

Direi che il principale difetto del sistema è il prezzo, infatti, nonostante il servizio sia nel complesso buono, secondo me è abbastanza caro, soprattutto all'inizio quando non si ha un lavoro.
Comunque il prezzo dei mezzi pubblici risulta allineato con gli stipendi canadesi mediamente più alti dell'Italia.
Diciamo che il prezzo non si può paragonare ai 30 euro al mese dell'ATM, ma di sicuro la qualità è anni luce avanti.

Si ma...quanto costa?
Considerate che se non frequentate una scuola o università canadese non potete usufruire dello sconto studenti, quindi si paga a prezzo pieno.

Questi sono i prezzi interi:
Singolo viaggio comprato a bordo: 3$ (comprato cash, poi spiego)
3 tokens: 7.95$
7 tokens: 18,55$
Abbonamento giornaliero: 10,75$
Abbonamento settimanale: 38,50$
Abbonamento mensile: 128,50$

Come vedete sono cifre importanti, tra l'altro sono aumentati rispetto al 2012 in cui il settimanale costava 37$...

Cos'è un token?
I tokens sono i "biglietti", non sono di carta ma sono delle specie di monetine che vanno infilate in una cassettina di fianco al guidatore su streetcars e bus e ai tornelli nella metro, in cambio vi verrà dato un foglietto, il Proof Of Payment (POP).
Nelle metro dopo i tornelli ci sono delle macchinette che li distribuiscono.

Un token
In linea di massima ogni token vale una corsa, quindi se scendete da streetcar o bus per risalire ne dovete usare un altro. Quindi se tornando dal lavoro volete fermarvi a fare la spesa, per tornare a casa dovrete pagare in tutto due corse.
Ovviamente questo non vale se avete un abbonamento, con il quale potete viaggiare illimitatamente (mi sembra, contradditemi pure, è passato tanto tempo...).
Se viaggiate in metro e dovete cambiare linea senza uscire dai tornelli non vi serve un altro token.


A questa regola ci sono delle eccezioni:

- Se prendete un mezzo per andare a prendere la metro, se il suddeto bus o streetcar fa capolinea alla stazione metro non dovete usare un altro token, ma entrerete in metropolitana da un'entrata laterale che vi farà saltare i tornelli.

- Idem quando scendete dalla metro e dovete prendere un mezzo che fa capolinea a quella stessa stazione uscite dalla porta con indicato il numero del bus e saliteci, non dovete mostrare la POP a nessuno.
Attenzione: se non arrivate dalla metro ma volete prendere un mezzo che fa capolinea fuori dalla stazione non cercate di salire sul bus e pagare il vostro token lì, perchè verrete prontamente inseguiti dall'omino che controlla i tornelli della metro; ho imparato a mie spese che in questo caso dovete entrare dai tornelli della metro pagando lì il token e da dentro la stazione della metro andare a prendere il bus.
Questa storia delle porte della metro che portano ai bus può sembrare complicata ma una volta a Toronto vi sarà tutto chiaro (spero).

- Per quanto riguarda questo terzo punto premetto che non ne sono totalmente sicura quindi verificate!! Vi assicuro che non sono cose semplici da capire..
Mi sembra che con la Proof Of Payment che vi danno quando pagate il token se viaggiate su Queen Street East e West potete scendere e risalire ma, ripeto, non l'ho mai fatto quindi non so..

Streetcar per le vie di Toronto
Gli abbonamenti sono di plastica, tipo tessera, si comprano esclusivamente alle stazioni della metro mentre i tokens li trovate anche nei cosiddetti "convenience stores", cioè quei supermercatini che vendono un po' di tutto, in genere gestiti da cinesi.
I negozi che vendono i tokens hanno un adesivo con la scritta TTC appiccicato in vetrina, quindi li riconoscete.

Se non avete tokens ma vi serve prendere il bus potete pagare direttamente a bordo. Il costo è di 3$ che dovete infilare nella cassettina quando salite; la cosa carina è che i canadesi si fidano del prossimo e nessuno controlla se avete pagato 3$ oppure 1.

Se viaggiate con l'abbonamento mostratelo al guidatore mentre salite, ogni mese/settimana ha un colore diverso.

La metro chiude a mezzanotte, mi sembra, bus e streetcars vanno tutta la notte, a volte la linea notturna modifica il percorso rispetto a quella diurna, informatevi.
A me è capitato più volte di prendere i mezzi alle 2, 3 o 4 di notte e devo dire che sono abbastanza frequenti, non ho mai aspettato più di 20 minuti, sono sempre pieni, anche più che di giorno, e si viaggia tranquilli. Il venerdì sera potete incontrare degli ubriachi, ma è normale, siamo pur sempre in un paese anglosassone. Devo dire che non ho mai temuto per la mia incolumità viaggiando da sola, come invece è successo a volte a Milano prendendo un bus a mezzanotte.
Inoltre se viaggiate di notte e siete donne potete farvi lasciare dove volete sul percorso del bus, anche tra una fermata e l'altra.


Mappa della metropolitana

Che altro dire...
Altre cose utili da sapere sono che le fermate su bus e streetcar vanno prenotate sempre, altrimenti rischiate di rimanere su, e si prenota tirando un filo giallo che passa sulle pareti vicino alle finestre.
Inoltre quando siete alla fermata ad aspettare, quando vedete il mezzo che arriva fategli un cenno con la mano per indicare di fermarsi, altrimenti potrebbe tirare dritto e lasciarvi lì (a me è successo, e ci sono rimasta male).

Su bus e streetcar si sale solo dalla porta davanti.
Non ci si ferma davanti alla porta di entrata intasando il passaggio ma si deve andare verso il fondo.
Quando scendete ringraziate l'autista. Questa usanza canadese mi è sempre piaciuta molto.

La qualità del servizio è nel complesso buona, soprattutto per quanto riguarda la parte notturna, sconosciuta a noi italiani.
Scordatevi i mezzi strapieni di Milano, neanche nelle ore di punta, al massimo viaggerete in piedi ma di sicuro non spiaccicati contro la porta.
Anche se in genere le corse sono frequenti e puntuali, a volte mi è capitato di aspettare abbastanza alla fermata, una sera addirittura un'ora sotto la pioggia... però non esistono gli scioperi.

Il TTC comunque permette di muoversi bene in una metropoli grande come Toronto.
Nel complesso diciamo che il servizio è buono (anche se potrebbe essere migliorato), ma costoso.
Non siamo lontanissimi dal costo dei mezzi di Londra ma la qualità è sicuramente inferiore alla perfezione della capitale inglese.

Per quanto mi riguarda io ho comprato una bici e ho risparmiato un bel po' di soldi. Pedalo a Milano e quindi non potevo non pedalare anche a Toronto.
Diciamo subito che non è un'esperienza per tutti: io pedalavo 10 km per andare al lavoro e 10 per tornare a casa (Toronto è grandiiiiissima) sotto il sole di luglio e agosto (d'inverno scordatevi la bici, ovviamente), che vi assicuro che picchia, per non parlare delle salite (non vi accorgete che ci sono fino a quando non prendete una bici), della pioggia improvvisa ecc...una bella fatica insomma, ma a me piace così.....


A voi la scelta quindi......



giovedì 18 aprile 2013

Nuovo anno, nuova destinazione!

Ragazzi, come ben sapete, purtroppo nei io ne la Miri siamo più in Canada (il visto dura solo 6 mesi).

Dopo essere tornati in Italia e aver riassaporato lo SCHIFO che il nostro bel paese ci offre, ci siamo ovviamente subito impegnati per trovare la nostra nuova meta.

Fortuna ha voluto (ma io non credo nella fortuna, credo nello sbattersi per far accadere le cose) che la Miri sia riuscita ad ottenere di poter fare la sua tesi di laurea a Liverpool, nell'amatissima da entrambi Inghilterra!

Come potete immaginare, ci siamo subito ringalluzziti e non vediamo l'ora di muoverci!

Quando? Partenza prevista per Dicembre 2013!

Obiettivo? Beh, se tutto va bene, stabilirci nel Regno Unito!

Qual'è il senso di questo post? Beh, avvertire tutti voi che avremo un nuovo blog, ed indovinate un po' il nome....Italia Inghilterra in Due :)


venerdì 15 febbraio 2013

Terminati i posti per WHP 2013

Incredibile ma vero...sono già finiti i 1000 visti a disposizione per quest'anno! Controllate qui.
Sinceramente non pensavo che venissero presi d'assalto in questo modo..l'anno scorso sono terminati verso giugno- luglio!!
Chissà come mai..la situazione in Italia precipita? oppure leggere il nostro blog vi ha fatto venir voglia di partire?! Scherzo..in ogni caso buona fortuna a chi si appresta a partire per il meraviglioso Canada!

Presto pubblicheremo un post con info sulle assicurazioni e altro!
Ovviamente se vi servono info che non riuscite a reperire contattateci pure!

Stay tuned!

venerdì 25 gennaio 2013

Info utili (seconda parte)

Casa

Allora..
Il nostro consiglio è quello di tenere d'occhio Craiglist per farsi un'idea dei prezzi, delle zone, delle diverse possibilità di alloggio offerte.
Craiglist è il sito di annunci più famoso del Canada, dove potete trovare casa, oggetti vari e soprattutto lavoro (ne parleremo in un altro post).



Decidete in base alla vostra disponibilità economica quanto volete o potete spendere per l'affitto, considerate che potete accontentarvi di una scelta economica per poi cambiare casa nel caso il vostro nuovo stipendio ve lo permetta.

A proposito devo precisare che per noi non è stato facile trovare qualcuno che ci affittasse la casa per soli 3 mesi poichè la maggior parte dei landlords voleva minimo 6 mesi di permanenza.


In generale le opzioni di alloggio che troverete sono:

  • un appartamento vero e proprio, tipo un condo (condominio);
  • un basement (è in pratica un appartamento, in genere un monolocale o al massimo uno 1 bedroom (bilocale), nel seminterrato di una villetta. Quindi al piano di sopra probabilmente vivranno i vostri padroni di casa. Controllate che non siano troppo rumorosi (i pavimenti in genere sono in legno e si sente tutto) e di avere l'entrata separata dalla loro)
  • una stanza in un appartamento condiviso (conoscerete nuova gente in cambio della vostra privacy, è la soluzione più economica)

La scelta dipende un po' dalle vostre esigenze, se siete da soli o in coppia, quanto avete da spendere....

Ecco la spiaggia sul lago Ontario dietro casa nostra, zona The Beaches 
Noi vivevamo in un basement "non molto interrato", luminoso (cosa rara e preziosa per un basement) e con camera da letto separata. Zona Beaches-Coxwell, molto consigliata.
Landlords molto socievoli.
Prezzo 875 $ al mese tutto incluso (utilities (bollette), internet..).

Probabilmente il vostro landlord come primo pagamento vorrà il cosiddetto first and last cioè la rata normale del primo mese di affitto più il pagamento anticipato dell'ultima rata.

Scordatevi un contratto se affittate da un privato, soprattutto per pochi mesi di permanenza (esperienza personale, aspetto smentite).

Le agenzie e anche alcuni privati poi richiedono referenze che provino che siete un bravo inquilino, o che abbiate un lavoro...noi abbiamo preferito rivolgerci a privati perchè ci è sembrato meno complicato e perchè l'unica agenzia con cui avevamo un appuntamento non si è presentata e ci ha lasciato un'ora ad aspettarli seduti su un marciapiede.

Noi abbiamo cominciato a mandare mail ai vari landlords tramite Craiglist 7 giorni prima della partenza, prima secondo me è inutile.
Tra tutte le mail mandate (20\30) abbiamo ricevuto 4 o 5 risposte, non un gran che..
Tornando indietro probabilmente cambierei la strategia di approccio, nel senso che noi scrivevamo che eravamo ancora in Italia e che saremmo arrivati in Canada e che il giorno X volevamo venire a vedere la casa, e secondo me questo faceva cestinare le nostre mail.
Un po' di furbizia potrebbe aiutarvi.. Secondo me dicendo che siete già in Canada (anche se non è vero) aumentate le possibilità di risposta.

I primi giorni siamo stati in una specie di ostello, il più economico che abbiamo trovato,  prenotato per 7 notti su AirBnb (sito molto consigliato, se non lo conoscete fateci un giro).
Abbiamo sicuramente esagerato con il numero di notti prenotate perchè siamo atterrati il 27 giugno e il 1 luglio eravamo già nella nuova casa =), però vabbè, non si sa mai..volevamo essere sicuri di avere un tetto sopra la testa assicurato almeno per i primi giorni...

Mentre eravamo ancora in Italia abbiamo preso degli appuntamenti per vedere delle case che ci interessavano e, dopo averne viste un paio, alla terza ci siamo fermati perchè ci piaceva la casetta e anche la zona era molto carina.

Per quanto riguarda la zona dove abitare il consiglio, forse banale, è quello di vivere a Downtown.
I prezzi sono ovviamente più alti, ma non è caotica come si potrebbe pensare, anzi, ci sono zone molto residenziali e tranquille.

Toronto è una città molto grande, dover fare lunghi spostamenti ogni giorno per andare al lavoro può essere una gran perdita di tempo, e dal momento che downtown è una zona che offre molte possibilità di lavoro è probabile che vi ci dobbiate recare ogni giorno...quindi è meglio stare in zona!

Inoltre la zona di downtown è molto ben servita dalla metropolitana, cosa che non vale per tutte le aree della città.

Contate che da dove vivevamo noi (definibile Mid Town est, cioè abbastanza vicina al centro) a dove lavoravo io (downtown ovest- King West) c'erano 10 km di mezzo, pari a 45 minuti di streetcar (tram) o mezz'ora di bici.
Capite che abitare in una zona periferica ad esempio Scarborough o Missisauga, magari non servita dalla metropolitana, significa metterci un'ora o un'ora e mezza per raggiungere downtown che sta a 20\25\30 km di distanza.

Se non potete\volete vivere in centro assicuratevi di essere vicini a una metropolitana o di poterla raggiungere comodamente, se non avete altri mezzi per muovervi.

Sconsiglio di vivere nella GTA (Greater Toronto Area, una specie di provincia di Toronto) fuori l'area della Toronto propriamente detta, quindi zone come Markham, Pickering,Vaughan, Brampton, Richmond Hill ecc., a meno che non ne abbiate un motivo particolare, altrimenti potrete facilmente trovarvi a 40\50km di distanza da downtown...

Poi ovviamente queste sono scelte che uno fa in base alle proprie necessità e possibilità; per noi che cercavamo lavoro in ristoranti, catene e simili downtown era un punto riferimento.

Per esperienza personale consiglio molto la zona dove stavamo noi, nella parte est della città, vicino alle cosiddette Beaches, le grandi spiagge sul lago Ontario.

Da casa nostra andavamo a piedi in spiaggia, eravamo in una zona tranquilla e residenziale, tutto sommato ben servita dai mezzi pubblici, non distante da downtown e con un sacco di servizi sotto casa.

Molto carine sono anche le zone di Leslieville (più vicina al centro) e Cabbagetown (molto residenziale e pittoresca ma non alla portata di tutti) sempre nella parte est.

Non conosco la parte ovest perchè non ho avuto modo di andarci; siamo stati solo a vedere una casa (quella dell'agenzia che non si è presentata) a Etobicoke all'altezza di Old Mill (fermata della metro) e per quello che ho visto ci sono dei quartieri residenziali veramente incantevoli.

Per quanto riguarda i prezzi se siete in coppia con 1000$ mensili di budget potete permettervi delle case molto carine e non dovete accontentarvi di una zona che non vi piace o di un monolocale squallido, anzi, con questa cifra potete trovare uno 1 bedroom in una bella zona abbastanza centrale, tutto incluso.
Come detto prima noi pagavamo 875$ al mese all inclusive, dei ragazzi che ho conosciuto che vivevano a downtown in una camera in affitto pagavano sui 600$ a testa, ma non escludo che si possa anche spendere meno volendo.

Dal momento che l'affitto è la spesa maggiore che vi troverete ad affrontare cominciate a dare un'occhio a Craiglist e cercate di capire cosa volete, dove volete stare e quanto potete spendere, se le vostre aspettative riguardo la vostra futura casetta in Canadà sono realistiche o devono essere un pò ridimensionate, in modo da avere le idee chiare al momento della partenza...questo renderà tutto più facile.

mercoledì 23 gennaio 2013

Info utili (prima parte)

Beh, a qualche mese dal nostro ritorno in Italia mi sembra giusto fare un po' un riassunto delle info fondamentali che possono tornare utili a chi proprio in questi giorni ha scoperto l'iniziativa del WHP e si sta informando e anche per chi si è già informato, perchè le info pratiche sono sempre le più apprezzate.

Ci tengo a dire che questi sono solo consigli e pareri basati sulla nostra personale esperienza e che quindi non rappresentano la verità assoluta.


Dove andare 


Noi abbiamo scelto Toronto perchè si parla inglese e perchè è la capitale economica del Canada.
Ci moltissimi immigrati, ci si integra bene e c'è una grande offerta di lavoro, è una città molto vivibile e tranquilla, bella e tutto sommato vicina ad altre grandi città canadesi e americane.
Inoltre è la città canadese più "americana" e questo ci incuriosiva.

Penso che anche Vancouver sia una buona scelta, soprattutto nei mesi invernali.

Per quanto riguarda il Quebec (Quebec City, Montreal) è fondamentale la conoscenza del francese.

Ottawa pur essendo la capitale penso offra meno possibilità di Toronto, essendo una città più piccola e meno international, però non essendoci mai stata queste sono solo mie impressioni personali.

Sinceramente non abbiamo mai preso in considerazioni città minori come Calgary, Edmonton, Winnipeg principalmente perchè inizialmente non sapevano neanche della loro esistenza (scusate siamo un pò ignoranti), e poi anche perchè l'idea di Toronto ci è piaciuta molto fin da subito.


Volo


Scelta la meta è ora di pensare al volo.
Noi abbiamo viaggiato con Air Transat  e ci sentiamo di consigliare questa compagnia per il rapporto qualità prezzo, anche se ci sono delle cose che andrebbero migliorate.

Air Transat vola da Roma Fiumicino e Venezia Marco Polo  su Montreal e Toronto, da Lamezia Terme e Pescara a Toronto (voli diretti).
Va precisato che queste tratte sono aperte da fine aprile a fine ottobre, per noi era perfetto ma per qualcun altro potrebbe essere un problema.

Noi siamo di Milano e abbiamo scelto di partire da Roma, quindi abbiamo preso un volo Milano Roma con Alitalia (in pratica ci siamo inventati una coincidenza home made)
Tutto ciò perchè volevamo spendere il meno possibile e questa era di gran lunga l'opzione più economica: 450 euro volo Roma Toronto a\r + 100 euro volo Milano Roma a\r.

Alcune considerazioni:
Air Transat è stata puntuale in tutti e due i viaggi, al contrario di Alitalia che al viaggio di ritorno ha fatto 1,5 ore di ritardo O_o  inoltre Alitalia ci ha fatto storie per i bagagli, nonostante io avessi pagato 50 euro di sovrapprezzo per imbarcare il mio bagaglio che pesava più dei 23 kili previsti gratuiti, hanno avuto da ridire sul fatto che secondo loro la mia valigia pesava più di 32 kili (limite di peso "legale") quando questo non era assolutamente vero (l'avevo pesata sia a casa sia 5 minuti prima lì in aeroporto). Inoltre ci hanno pesato il bagaglio a mano e ho visto persone che sono state mandate a imbracarlo "perchè pesava troppo"...peggio della tanto criticata Ryanair!!
Preciso anche che al contrario di quello che c'è scritto sul loro sito, l'eccedenza peso si può comprare solo in aeroporto. Io sono stata rimbalzata tre o quattro volte da un bancone all'altro perchè alle hostess non era chiaro se prima dovessi pesare la valigia o pagare..
Al viaggio di andata invece è stato tutto tranquillo e veloce.

Per quanto riguarda Air Transat direi che il prezzo basso giustifica il confort non proprio ottimale dei posti a sedere.
All'andata abbiamo preso dei posti "speciali" per 24 euro in più ma in realtà sono larghi come gli altri, solo che sono in file da 2 e non da 3. Conviene spendere 30 euro o giù di lì e prendere i posti larghi della prima fila.
Non c'è la tv individuale sul poggiatesta, pasti nella media (quindi al limite del commestibile), ma voli puntuali, tranquilli e personale disponibile, una volta acquistato il biglietto non è rimborsabile e non si può cambiare il nome o la data.

Grande nota di demerito di Air Transat è il servizio clienti.
Non riuscivamo a fare il check in online e dal momento che non riuscivamo a contattarli telefonicamente (occhio all'assistenza clienti che è solo in inglese) abbiamo scritto una mail ricevendo una risposta incomprensibile tradotta con il traduttore di Google.

In ogni caso consiglio la compagnia e quando tornerò in Canada volerò ancora con loro se mantengono i prezzi bassi.


Soldi

Quanti soldi mi servono per partire?
Ovviamente la  risposta è: più ne hai meglio è.

Per quanto riguarda noi due, io sono partita con 3000 euro e sono stati sufficienti.

Secondo me 3000 euro è la cifra minima che si deve avere in tasca per partire, non sapendo se e quando si troverà un lavoro.

All'inizio ci sono molte spese da coprire, e soldi "spariscono" in fretta, ma poi avendo trovato lavoro praticamente subito la situazione si è bilanciata.

Parlando di cifre io sono partita con 3000 euro e sono tornata con 3500 euro, contate però che siamo stati a Montreal e 10 gg in America.
In poche parole ho guadagnato circa 4500 dollari netti in 2 mesi di lavoro..non male per i miei standard.

Ovviamente tutto dipende dallo stile di vita che avete, da quanto volete spendere in affitto, da quanto tempo ci mettete a trovar lavoro ecc, perchè tutto quello che spendete all'inizio (primi 1 o 2 mesi di affitto, spesa, abbonamento mezzi pubblici, uscite ecc) va a gravare sui vostri soldi che vi siete portati dall'Italia..

Noi volevamo partire con 1000 dollari a testa contanti e poi prelevare con il bancomat italiano.
Purtroppo, a causa dell'incompetenza del personale della mia banca che mi ha ordinato dollari americani invece che canadesi, io sono partita senza neanche un dollaro contante ma ce la siamo cavata ugualmente.

Continua...

martedì 22 gennaio 2013

Il bando WHP 2013 è aperto!

Allora..eccoci qua! E' stato riaperto il bando per richiedere il working holiday visa (visto vacanza-lavoro)! 850 posti ancora disponibili!
A onor del vero devo dire che non serve stressarsi più di tanto per la paura che finiscano i posti..l'anno scorso gli ultimi posti sono finiti verso luglio..
Per qualche consiglio pratico vi rimando ad un nostro post di quasi un anno fa..quando anche noi ci siamo trovati a compilare i vari documenti per l'application.

Ricordo che il WHP permette di lavorare legalmente per 6 mesi in Canada (forse c'è qualche eccezione per il Quebec ma non ricordo bene); il permesso lavorativo non può essere rinnovato ma potete sempre trovare un datore di lavoro che vi sponsorizzi un nuovo visto lavorativo..cosa non facile ma pur sempre possibile (a mio avviso praticamente impossibile se cercate lavoro come cameriere e simili)
Il vantaggio del WHP è che potete partire senza avere un lavoro e trovarlo direttamente lì.
Durante i 6 mesi potete uscire e rientrare dal Canada.
Alla fine dei 6 mesi potete prolungare la vostra permanenza richiedendo un visto turistico con il quale però non potete lavorare legalmente.
Per ulteriori info guardate qui e qui.

L'alternativa per lavorare in Canada è avere i requisiti per applicare come Federal Skilled Worker (quindi non dovete richiedere il working holiday ma partecipare al Federal Skilled Worker Program)  dal momento che il Canada è alla ricerca di manodopera qualificata. Quindi se siete elettricisti, carpentieri, saldatori, ascensoristi....e sognate il Canada è il vostro momento!
Per una lista completa delle professioni ricercate guardate qui.
Informatevi anche qui.

In ogni caso il mio consiglio è di leggere regolarmente Italiansinfuga.com soprattutto la sezione Canada dove vengono pubblicate notizie interessanti e utili a chi deve partire ma anche per chi è ancora indeciso e titubante.