mercoledì 23 gennaio 2013

Info utili (prima parte)

Beh, a qualche mese dal nostro ritorno in Italia mi sembra giusto fare un po' un riassunto delle info fondamentali che possono tornare utili a chi proprio in questi giorni ha scoperto l'iniziativa del WHP e si sta informando e anche per chi si è già informato, perchè le info pratiche sono sempre le più apprezzate.

Ci tengo a dire che questi sono solo consigli e pareri basati sulla nostra personale esperienza e che quindi non rappresentano la verità assoluta.


Dove andare 


Noi abbiamo scelto Toronto perchè si parla inglese e perchè è la capitale economica del Canada.
Ci moltissimi immigrati, ci si integra bene e c'è una grande offerta di lavoro, è una città molto vivibile e tranquilla, bella e tutto sommato vicina ad altre grandi città canadesi e americane.
Inoltre è la città canadese più "americana" e questo ci incuriosiva.

Penso che anche Vancouver sia una buona scelta, soprattutto nei mesi invernali.

Per quanto riguarda il Quebec (Quebec City, Montreal) è fondamentale la conoscenza del francese.

Ottawa pur essendo la capitale penso offra meno possibilità di Toronto, essendo una città più piccola e meno international, però non essendoci mai stata queste sono solo mie impressioni personali.

Sinceramente non abbiamo mai preso in considerazioni città minori come Calgary, Edmonton, Winnipeg principalmente perchè inizialmente non sapevano neanche della loro esistenza (scusate siamo un pò ignoranti), e poi anche perchè l'idea di Toronto ci è piaciuta molto fin da subito.


Volo


Scelta la meta è ora di pensare al volo.
Noi abbiamo viaggiato con Air Transat  e ci sentiamo di consigliare questa compagnia per il rapporto qualità prezzo, anche se ci sono delle cose che andrebbero migliorate.

Air Transat vola da Roma Fiumicino e Venezia Marco Polo  su Montreal e Toronto, da Lamezia Terme e Pescara a Toronto (voli diretti).
Va precisato che queste tratte sono aperte da fine aprile a fine ottobre, per noi era perfetto ma per qualcun altro potrebbe essere un problema.

Noi siamo di Milano e abbiamo scelto di partire da Roma, quindi abbiamo preso un volo Milano Roma con Alitalia (in pratica ci siamo inventati una coincidenza home made)
Tutto ciò perchè volevamo spendere il meno possibile e questa era di gran lunga l'opzione più economica: 450 euro volo Roma Toronto a\r + 100 euro volo Milano Roma a\r.

Alcune considerazioni:
Air Transat è stata puntuale in tutti e due i viaggi, al contrario di Alitalia che al viaggio di ritorno ha fatto 1,5 ore di ritardo O_o  inoltre Alitalia ci ha fatto storie per i bagagli, nonostante io avessi pagato 50 euro di sovrapprezzo per imbarcare il mio bagaglio che pesava più dei 23 kili previsti gratuiti, hanno avuto da ridire sul fatto che secondo loro la mia valigia pesava più di 32 kili (limite di peso "legale") quando questo non era assolutamente vero (l'avevo pesata sia a casa sia 5 minuti prima lì in aeroporto). Inoltre ci hanno pesato il bagaglio a mano e ho visto persone che sono state mandate a imbracarlo "perchè pesava troppo"...peggio della tanto criticata Ryanair!!
Preciso anche che al contrario di quello che c'è scritto sul loro sito, l'eccedenza peso si può comprare solo in aeroporto. Io sono stata rimbalzata tre o quattro volte da un bancone all'altro perchè alle hostess non era chiaro se prima dovessi pesare la valigia o pagare..
Al viaggio di andata invece è stato tutto tranquillo e veloce.

Per quanto riguarda Air Transat direi che il prezzo basso giustifica il confort non proprio ottimale dei posti a sedere.
All'andata abbiamo preso dei posti "speciali" per 24 euro in più ma in realtà sono larghi come gli altri, solo che sono in file da 2 e non da 3. Conviene spendere 30 euro o giù di lì e prendere i posti larghi della prima fila.
Non c'è la tv individuale sul poggiatesta, pasti nella media (quindi al limite del commestibile), ma voli puntuali, tranquilli e personale disponibile, una volta acquistato il biglietto non è rimborsabile e non si può cambiare il nome o la data.

Grande nota di demerito di Air Transat è il servizio clienti.
Non riuscivamo a fare il check in online e dal momento che non riuscivamo a contattarli telefonicamente (occhio all'assistenza clienti che è solo in inglese) abbiamo scritto una mail ricevendo una risposta incomprensibile tradotta con il traduttore di Google.

In ogni caso consiglio la compagnia e quando tornerò in Canada volerò ancora con loro se mantengono i prezzi bassi.


Soldi

Quanti soldi mi servono per partire?
Ovviamente la  risposta è: più ne hai meglio è.

Per quanto riguarda noi due, io sono partita con 3000 euro e sono stati sufficienti.

Secondo me 3000 euro è la cifra minima che si deve avere in tasca per partire, non sapendo se e quando si troverà un lavoro.

All'inizio ci sono molte spese da coprire, e soldi "spariscono" in fretta, ma poi avendo trovato lavoro praticamente subito la situazione si è bilanciata.

Parlando di cifre io sono partita con 3000 euro e sono tornata con 3500 euro, contate però che siamo stati a Montreal e 10 gg in America.
In poche parole ho guadagnato circa 4500 dollari netti in 2 mesi di lavoro..non male per i miei standard.

Ovviamente tutto dipende dallo stile di vita che avete, da quanto volete spendere in affitto, da quanto tempo ci mettete a trovar lavoro ecc, perchè tutto quello che spendete all'inizio (primi 1 o 2 mesi di affitto, spesa, abbonamento mezzi pubblici, uscite ecc) va a gravare sui vostri soldi che vi siete portati dall'Italia..

Noi volevamo partire con 1000 dollari a testa contanti e poi prelevare con il bancomat italiano.
Purtroppo, a causa dell'incompetenza del personale della mia banca che mi ha ordinato dollari americani invece che canadesi, io sono partita senza neanche un dollaro contante ma ce la siamo cavata ugualmente.

Continua...

4 commenti:

  1. Moooolto molto utile questo post!
    Vi ringrazio delle dritte!
    ...sto facendo l'application per partire pure io per 6 mesi verso Toronto!
    ...nn vedo l'ora di esser li per togliermi di dosso la paura del grande passo! ...mi spaventa molto la solitudine!

    Bravi cmq! vi ammiro!

    Tiz

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  2. Grazie!
    il nostro obiettivo è proprio quello di fare un blog "utile".
    cerchiamo di rispondere agli stessi dubbi che avevamo noi prima di partire; magari sembrano stupidaggini o piccole cose ma per chi deve fare un passo così impegnativo più consigli si hanno meglio è!

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  3. Ho vissuto a Vancouver nel 2000 per un anno e mezzo per motivi di studio ed è stata un esperienza indimenticabile che racconto anche io nel mio blog

    http://ilblogdiunbravoragazzo.blogspot.it/2013/01/il-sistema-educativo-e-lavorativo-aime.html

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  4. ciao ragazzi cercando sul web mi sono inbattutto sul vostro blog, onestamente devo dire che è molto bello e quando raccontate per qualche attimo mi sembra di essere li con voi!
    io sono un neo laureato di visual & motion design... video insomma... e vorrei partire con la mia ragazza per toronto ma ancora non ho capito che tipo di permesso fare visto che le opportunità di studio lavoro per ragazzi tra i 18 e 30 anni son già finite e vorrei andare in canada per corsi di lingue e nel frattempo lavorare...
    voi cosa mi consigliate visto che non ho un idea!!!??? e soprattutto che tipo di permessi/assicurazioni o altro serve per star almeno 6 mesi per studio/lavoro?

    grazie in anticipo per la risposta
    Andrea

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